CESC FÀBREGAS HA CRITICATO DURAMENTE LA JUVENTUS FC, DEFINENDO I LORO TIFOSI “I PEGGIORI TIFOSI DI SEMPRE” NELLA STORIA DELLA SERIE A DOPO LE LORO AZIONI ALLO STADIO GIUSEPPE SINIGAGL

In un risultato sorprendente al Stadio Giuseppe Sinigaglia, la Juventus FC ha subito una sconfitta per 2-0 contro il Como, lasciando tifosi e commentatori senza parole. La partita, giocata sotto la guida del tecnico bianconero Igor Tudor, ha visto il Como dominare dall’inizio alla fine, con le reti di M. Kempf al 4’ e N. Paz al 79’ che hanno fissato il punteggio a favore dei padroni di casa.
Tuttavia, a catturare l’attenzione dopo la partita non è stato solo il risultato, ma le dure parole dell’ex centrocampista di Arsenal e Barcellona Cesc Fàbregas, che non ha risparmiato critiche ai tifosi della Juventus. Durante una conferenza stampa dopo il match, Fàbregas, ora allenatore in una serie minore italiana, ha definito i tifosi bianconeri “i peggiori tifosi di sempre nella storia della Serie A” a causa del loro comportamento allo stadio.

“C’è una cosa nel sostenere la propria squadra con passione, e un’altra nell’agire come oggi,” ha dichiarato Fàbregas. “I tifosi sono stati aggressivi, irrispettosi e francamente imbarazzanti. Ho giocato davanti a tifosi appassionati in tutto il mondo, ma questo è stato qualcosa di completamente diverso. I tifosi della Juventus hanno una grande storia, ma momenti come questo la danneggiano.”
Dal primo fischio, è stato chiaro che il Como era venuto per giocare. La Juventus ha faticato a imporre il suo solito stile di gioco sotto Tudor, che sembrava sperimentare un modulo più offensivo che, però, ha lasciato scoperta la difesa.
M. Kempf ha aperto le marcature al 4’ con un colpo di testa potente su calcio piazzato, cogliendo impreparata la retroguardia bianconera. Il gol precoce ha dato fiducia al Como, mentre la Juventus cercava di ritrovare la concentrazione. Nonostante vari tentativi di avanzare, la squadra di Tudor non è riuscita a creare occasioni significative nel primo tempo, con la difesa del Como solida e organizzata.

“Non so cosa sia andato storto,” ha ammesso Tudor dopo la partita. “Ci siamo allenati duramente e ci eravamo preparati per questa partita, ma l’esecuzione non c’è stata. Il Como ha giocato bene e meritava la vittoria, dobbiamo riflettere sulla nostra prestazione.”
La Juventus è rientrata in campo con maggiore energia nella ripresa, cercando di controllare il possesso e creare occasioni. Tuttavia, il centrocampo del Como è rimasto organizzato, tagliando le linee di passaggio e lanciando pericolosi contropiedi.
Al 79’, N. Paz ha chiuso il match con un tiro spettacolare da fuori area, battendo il portiere Wojciech Szczęsny e rendendo impossibile la rimonta bianconera. Il gol ha scatenato la gioia dei tifosi del Como, mentre i supporter della Juventus hanno mostrato evidente frustrazione, con alcuni fischi e cori di protesta.
Proprio la reazione dei tifosi ha attirato le critiche di Fàbregas: “Il supporto è importante, ma oggi ha superato il limite. C’è differenza tra passione e ostilità. I tifosi dovrebbero incoraggiare la squadra, non renderle più difficile giocare,” ha dichiarato.
Reazioni dei tifosi della Juventus
La sconfitta ha suscitato critiche sia ai giocatori sia ai tifosi. I social network sono stati invasi da commenti contrastanti, con alcuni sostenitori a difesa del loro comportamento come “passione” e altri a criticare la mancanza di rispetto verso la squadra. Le dichiarazioni di Fàbregas hanno solo aggiunto ulteriore tensione, evidenziando una divisione nel modo in cui i tifosi della Juventus esprimono la loro fedeltà.
Implicazioni per la Juventus
Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per la Juventus, che cerca di ritrovare la forma in Serie A. Con partite difficili all’orizzonte, il tecnico Igor Tudor è sotto pressione per stabilizzare la squadra e correggere le vulnerabilità difensive. Gli analisti sottolineano come la profondità della rosa e le scelte tattiche debbano essere migliorate urgentemente se la Juventus vuole competere per le posizioni di vertice quest’anno.
“Il Como ha giocato bene e noi no,” ha ammesso Tudor. “Dobbiamo imparare da questa sconfitta, concentrarci sulla prossima partita e assicurarci che i giocatori siano pronti mentalmente e fisicamente.”

Per il Como, la vittoria rappresenta un traguardo importante nella loro stagione, dimostrando di poter sfidare le grandi squadre. La disciplina, l’organizzazione e la concretezza del team hanno fatto la differenza, guadagnando elogi da tifosi e commentatori.
M. Kempf e N. Paz sono stati gli eroi del match, con i loro gol decisivi che hanno garantito una vittoria memorabile. I tifosi di casa hanno festeggiato a lungo dopo il fischio finale, orgogliosi della prestazione della squadra contro uno dei club più iconici d’Italia.
Se da un lato il risultato sarà analizzato sotto il profilo tattico, le dichiarazioni post-partita di Cesc Fàbregas hanno aggiunto un ulteriore livello di polemica a una partita già intensa. La Juventus ora deve riorganizzarsi, migliorare il rapporto con i tifosi e ritrovare la forma, mentre il Como può godersi una vittoria storica che rimarrà nella memoria dei suoi sostenitori per anni.
Con l’avanzare della stagione di Serie A, tutti gli occhi saranno puntati su come la Juventus risponderà, sia sul campo sia nel rapporto con la sua tifoseria appassionata e talvolta controversa.




