FABIO CAPELLO SHOCKA I TIFOSI DELLA SERIE A CON UN VERDETTO BRUTALE DOPO IL COLLASSO DELL’INTER 3–1 CONTRO IL NAPOLI IRRICONOSCIBILI, ECCESSIVAMENTE SICURI DI SÉ E FUORI CONTROLLO.
FABIO CAPELLO SHOCKA I TIFOSI DELLA SERIE A CON UN VERDETTO BRUTALE DOPO IL COLLASSO DELL’INTER 3–1 CONTRO IL NAPOLI IRRICONOSCIBILI, ECCESSIVAMENTE SICURI DI SÉ E FUORI CONTROLLO
Napoli, Italia Fabio Capello ha pronunciato una delle valutazioni più severe degli ultimi anni dopo aver visto l’Inter di Milano soccombere per 3–1 contro i campioni in carica del Napoli sabato sera. leggendario allenatore ha descritto la squadra di Cristian Chivu come “irriconoscibile” e ha criticato il loro atteggiamento e l’eccessiva sicurezza dopo una prestazione umiliante allo Stadio Diego Armando Maradona.
La sconfitta ha interrotto la serie di sette vittorie consecutive dell’Inter e ha permesso al Napoli di riconquistare la vetta della Serie A. Kevin De Bruyne ha aperto le marcature con un controverso rigore nel primo tempo, seguito dai gol di Scott McTominay e André-Frank Zambo Anguissa. Hakan Çalhanoğlu ha realizzato un rigore nella ripresa per l’Inter, ma non è stato sufficiente per tentare una vera rimonta.
⚽ Rigore Controverso Non è Una Scusa
Capello ha riconosciuto che il rigore del primo tempo assegnato al Napoli era discutibile, ma ha sottolineato che la sconfitta dell’Inter andava ben oltre una singola decisione arbitrale.
È vero che il rigore per De Bruyne non c’era e ha cambiato l’andamento della partita. Ma questo non può essere una scusa. L’Inter è stata irriconoscibile dall’inizio alla fine”, ha scritto Capello su La Gazzetta dello Sport.
La leggenda italiana ha evidenziato il disordine tattico della squadra e le vulnerabilità difensive.
“C’era troppo spazio alle spalle ogni volta che l’Inter perdeva palla. Napoli ne ha approfittato ripetutamente. La squadra mancava della compattezza e dell’equilibrio che l’avevano portata a sette vittorie consecutive in tutte le competizioni.”
Eccessiva Sicurezza e Scelte del Mister Sotto Accusa
Capello ha anche criticato la decisione di Chivu di concedere un giorno di riposo extra ai giocatori dopo la vittoria in Champions League contro l’Union Saint-Gilloise, affermando che ciò ha contribuito a una mancanza di concentrazione.
Forse quella vittoria li ha influenzati troppo. L’eccessiva sicurezza può essere molto pericolosa nel calcio. Dare un giorno di riposo tra Bruxelles e Napoli era pensato per ridurre la fatica, ma ha creato una mentalità troppo rilassata. Il Napoli li ha puniti per questo.”
Ha inoltre messo in discussione le sostituzioni dell’Inter.
“Chi è entrato ha rallentato il gioco invece di dare energia. Non ha avuto impatto nei momenti cruciali e la squadra ne ha sofferto.”
Sintesi della Partita
Napoli 3–1 Inter
Marcatori: De Bruyne (R) 18’, McTominay 49’, Zambo Anguissa 77’; Çalhanoğlu (R) 63’
Statistiche chiave:
Possesso palla: Napoli 57% – Inter 43%
Tiri in porta: Napoli 8 – Inter 5
Precisione passaggi: Napoli 86% – Inter 79%
dominio del Napoli nelle transizioni e nei contropiedi ha lasciato l’Inter esposta per tutta la partita. I legni colpiti da Bastoni e Dumfries sono stati gli unici lampi positivi in una prestazione altrimenti opaca. La reazione riflette la sensazione diffusa che il crollo dell’Inter non sia stato solo un fallimento tattico, ma un vero e proprio cedimento psicologico in una partita ad alta tensione.
Capello Lancia un Monito Severissimo
Nonostante le critiche, Capello sottolinea che l’Inter ha ancora la qualità per reagire e rimanere in corsa per il titolo di Serie A.
“Gli errori capitano in ogni stagione. Il Milan ha recentemente lasciato punti contro il Pisa e l’Inter è scivolata contro i campioni. Non è ancora tutto perduto, ma la squadra deve reagire subito. Deve ritrovare unità, determinazione e disciplina. Senza questi elementi, non può competere per lo Scudetto.
La vittoria netta del Napoli per 3–1 non solo rafforza la loro posizione in cima alla Serie A, ma lancia anche un segnale chiaro sulla loro qualità e mentalità. Per l’Inter, le parole di Capello rappresentano un campanello d’allarme: concentrazione, equilibrio e determinazione sono essenziali se vogliono rimanere seri contendenti per lo Scudetto.
