Tudor Igor è sotto pressione per sospendere Vlahovic dopo una dichiarazione rilasciata nell’intervista post-partita – Vlahovic non avrebbe dovuto dirlo.

Sale la tensione a Torino, dove l’allenatore della Juventus, Tudor Igor, si trova sotto crescente pressione per prendere provvedimenti disciplinari contro l’attaccante serbo Dušan Vlahović, dopo una dichiarazione controversa rilasciata durante un’intervista post-partita. L’episodio ha scatenato dibattiti tra tifosi, opinionisti e all’interno del club, sollevando interrogativi sulla disciplina, la leadership e l’armonia nello spogliatoio.

L’incidente è avvenuto dopo la deludente sconfitta per 1-0 contro il Parma  un risultato a sorpresa che ha complicato le ambizioni della Juventus di chiudere tra le prime quattro in Serie A. Vlahović, visibilmente frustrato dalla prestazione e dal risultato, ha rilasciato dichiarazioni al termine del match che molti hanno interpretato come una critica, più o meno velata, all’approccio tattico della squadra o ad alcuni compagni.

“Ci sono cose che devono cambiare,” ha detto Vlahović, con tono deciso. “Non possiamo continuare a giocare così e aspettarci di vincere trofei. Alcuni devono assumersi più responsabilità.”

Pur non facendo nomi, le sue parole sono state abbastanza taglienti da scatenare immediatamente una polemica. Nel giro di pochi minuti, la dichiarazione ha iniziato a circolare sui social, con i tifosi a speculare su chi fosse il destinatario delle critiche: l’allenatore? Un compagno?

All’interno del club, la dichiarazione avrebbe creato malumori. Diversi dirigenti, tra cui il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, avrebbero espresso preoccupazione per la mancanza di disciplina e suggerito a Tudor di considerare la sospensione dell’attaccante, per dare un segnale forte. L’allenatore si trova ora davanti a un bivio: punire uno dei suoi uomini più importanti o rischiare di perdere autorevolezza davanti alla squadra e all’opinione pubblica.

“Tudor sta camminando su un filo,” ha commentato l’ex capitano bianconero e oggi opinionista di Sky Sport Italia, Alessandro Del Piero. “È ancora in fase di assestamento come allenatore e critiche pubbliche di questo tipo non possono essere ignorate. Ma Vlahović è il punto di riferimento in attacco. È una scelta difficile.”

Il momento è particolarmente delicato. La Juventus sta attraversando un periodo altalenante e la qualificazione alla prossima Champions League è tutt’altro che sicura. Escludere Vlahović, anche solo per una partita  in particolare in vista del prossimo impegno contro il Bologna  potrebbe rivelarsi un errore sul piano sportivo. Ma non prendere provvedimenti potrebbe minare ulteriormente l’autorità dell’allenatore.

Finora, il club non ha rilasciato comunicazioni ufficiali, ma fonti vicine alla squadra parlano di una decisione imminente. Alcuni giocatori sosterrebbero la linea dura di Tudor, mentre altri sembrerebbero comprendere la frustrazione dell’attaccante pur non condividendo il modo in cui è stata espressa.

Anche tra i tifosi, l’opinione è spaccata. “Amo la sua passione,” ha scritto un supporter su Twitter, “ma non puoi attaccare pubblicamente i compagni o il mister. Non è così che si guida una squadra.”

Che Tudor scelga o meno di sospendere Vlahović, o che risolva la questione internamente, l’episodio ha messo in luce le tensioni latenti nello spogliatoio bianconero. Per un allenatore che cerca ancora di affermare la propria autorità, la gestione di questa crisi potrebbe determinare non solo l’esito della stagione, ma anche il suo futuro sulla panchina della Juventus.