Tifosi furiosi della Juventus attaccano il piano di Giuntoli di esonerare Igor Tudor, definendo imbarazzanti e irrispettose le sue dichiarazioni in un’intervista.

La tensione è alle stelle a Torino, dove una valanga di critiche da parte dei tifosi della Juventus si abbatte sul direttore sportivo Cristiano Giuntoli, in seguito alle indiscrezioni sul suo piano di esonerare l’allenatore Igor Tudor. La situazione è precipitata dopo una recente intervista in cui Giuntoli ha rilasciato dichiarazioni che molti tifosi hanno definito “imbarazzanti” e “irrispettose”, scatenando indignazione sui social media e nei gruppi di tifosi.

L’ex dirigente del Napoli, chiamato a guidare la rivoluzione sportiva della Juventus, starebbe valutando un cambio in panchina nonostante le buone prestazioni ottenute da Tudor da quando ha assunto la guida tecnica della squadra. Sebbene il tecnico croato non sia stato unanimemente elogiato, la sua disciplina e lo stile diretto hanno contribuito a stabilizzare una rosa che pochi mesi fa era in pieno caos.

Tuttavia, le parole pubbliche di Giuntoli in un’intervista stampa lo hanno messo nel mirino della tifoseria. Nell’intervista, Giuntoli ha lasciato intendere la possibilità di nominare un nuovo allenatore in estate, affermando:

“Stiamo valutando diversi profili. Il club ha bisogno di una visione che si allinei maggiormente con i nostri obiettivi a lungo termine.”

Queste dichiarazioni sono state interpretate come un chiaro segnale che il futuro di Tudor è in bilico, provocando una reazione furiosa e immediata da parte degli ultras juventini e dei gruppi organizzati. I tifosi si sono sentiti particolarmente offesi dal tono di Giuntoli, accusandolo di sminuire il lavoro di Tudor e di mancare di rispetto ai progressi fatti negli ultimi mesi.

“È imbarazzante sentire parole così sprezzanti su Tudor,” ha detto Luca De Santis, leader del gruppo Curva Sud. “Ha preso una squadra allo sbando, ha riportato disciplina e spirito di lotta, e ora viene scaricato come se niente fosse? Giuntoli dovrebbe mostrare più gratitudine  o andarsene lui.”

Le campagne online stanno guadagnando slancio in questi giorni, con hashtag come #GiuntoliOut e #RespectTudor in tendenza su Twitter italiano. Alcuni tifosi hanno persino organizzato una protesta davanti all’Allianz Stadium lunedì, esponendo striscioni con scritto “Giuntoli Via Subito” e intonando cori contro la dirigenza del club.

Diverse pagine di tifosi e influencer del mondo Juve sui social hanno esortato il consiglio di amministrazione a riconsiderare l’approccio adottato, mettendo in dubbio se Giuntoli comprenda davvero lo spirito della Juventus. Un post con oltre 10.000 “mi piace” recita:

“Non si costruisce un progetto distruggendo ogni base posta da qualcun altro. Tudor merita una stagione completa. L’ego di Giuntoli non è più importante dei risultati.”

Igor Tudor, che è rimasto in silenzio di fronte alle crescenti speculazioni, è noto per la sua serietà e il suo impegno. Secondo quanto riportato dall’interno del centro sportivo, l’allenatore sta continuando a preparare la squadra con professionalità, evitando di alimentare la polemica politica che lo circonda.

Fonti interne al club suggeriscono che la dirigenza sia divisa sul da farsi. Mentre Giuntoli ha il sostegno di alcuni dirigenti che ritengono necessario un allenatore con uno stile di gioco più offensivo, altri temono un altro cambiamento improvviso che potrebbe destabilizzare ulteriormente la squadra in vista di una stagione cruciale, soprattutto in caso di qualificazione alla Champions League.

La Juventus ha vissuto stagioni turbolente, tra cambi in panchina, scandali extracalcistici e risultati altalenanti in campionato, frustrando una tifoseria che pretende il successo. L’idea di sostituire una figura solida come Tudor  che ha portato struttura difensiva e miglior disciplina tra i giocatori  per un nuovo azzardo, non è stata affatto ben accolta.

Al momento, il club non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alla polemica, ma fonti vicine alla società assicurano che la risposta dei tifosi non è passata inosservata.

“I tifosi della Juve non sono ciechi capiscono quando qualcosa non torna,” ha commentato il giornalista Fabrizio Moreschi durante una nota trasmissione calcistica. “Non si tratta solo di Tudor. Si parla di leadership, trasparenza e rispetto.”

Con la fine della stagione ormai alle porte, tutti gli occhi sono puntati sulla dirigenza bianconera. Giuntoli porterà avanti il suo piano per sostituire Tudor, o il grido dei tifosi lo costringerà a fare marcia indietro?