Dal City al Napoli, il compagno di De Bruyne al centro di un intrigo di mercato

Il futuro di Jack Grealish al Manchester City è in bilico quest’estate, con il Napoli che emerge come uno dei candidati più seri per assicurarsi la sua firma. Tuttavia, quello che sembrava un passaggio promettente ai campioni d’Italia in carica ha incontrato un ostacolo importante: le sue richieste salariali.

Secondo The Telegraph, il Napoli è fortemente interessato a portare il nazionale inglese allo Stadio Diego Armando Maradona, mentre il nuovo allenatore Antonio Conte cerca di rimodellare la rosa e costruire sulla recente vittoria in Serie A. Conte è desideroso di aggiungere un giocatore di fantasia come Grealish, che corrisponde al profilo di un esterno creativo e dinamico, capace di rompere le difese avversarie una qualità molto apprezzata dal tecnico italiano.

Ma la realtà economica dell’operazione si sta rivelando complicata. Grealish guadagna attualmente circa 300.000 sterline a settimana al Manchester City uno stipendio ben oltre ciò che il Napoli è disposto a offrire. I partenopei, infatti, non sembrano intenzionati a rompere il proprio equilibrio salariale, specialmente dopo aver intrapreso una fase di contenimento economico negli ultimi anni. Questo mette il City davanti a un bivio: accettare un’indennità di trasferimento ridotta o contribuire in maniera significativa allo stipendio di Grealish fino al 50%  per far andare in porto l’operazione.

Nonostante ciò, il City rimane ottimista sulla possibilità di cedere il giocatore entro l’estate, anche se secondo fonti vicine al club un trasferimento a titolo definitivo potrebbe non essere subito fattibile. Un prestito annuale con opzione o obbligo di riscatto sembra oggi l’ipotesi più concreta, soprattutto se Grealish ha davvero intenzione di rilanciarsi e tornare protagonista.

Il centrocampista offensivo, oggi 29enne, ha vissuto una stagione 2024–25 piuttosto complicata, lottando per trovare spazio e faticando a imporsi nell’undici titolare di Pep Guardiola. Nonostante il suo talento indiscusso, infortuni e discontinuità hanno frenato la sua crescita sin dal trasferimento record da 100 milioni di sterline dall’Aston Villa nel 2021. Con una rosa del City ricca di opzioni offensive, Grealish è finito sempre più ai margini — tanto da essere escluso dalla lista per il Mondiale per Club FIFA.

La sua priorità adesso è giocare con continuità. Con il Mondiale FIFA 2026 all’orizzonte, Grealish è determinato a scendere in campo ogni settimana per riconquistare un posto nella Nazionale. L’attuale CT dell’Inghilterra, Thomas Tuchel, che ha recentemente preso il posto di Gareth Southgate, avrebbe già invitato i giocatori meno utilizzati a cercare spazio altrove se vogliono avere chance di essere convocati.

Dal canto suo, il Napoli intravede un’opportunità per aggiungere un giocatore di alto profilo con esperienza Premier League, ma solo a condizioni economiche favorevoli. Conte considera Grealish un elemento capace di portare estro e imprevedibilità a una squadra già molto ben strutturata sul piano tattico e tecnico. Tuttavia, se non si raggiunge un compromesso sugli stipendi, il club partenopeo potrebbe decidere di orientarsi verso altri obiettivi.

E non sarebbe l’unico. In Premier League, diversi club stanno monitorando da vicino la situazione di Grealish. L’Aston Villa, sua ex squadra, sarebbe interessata a riportarlo a Birmingham, mentre anche Newcastle United ed Everton sarebbero in corsa. Sulla scena europea, il Milan segue con attenzione gli sviluppi, incuriosito dall’idea di aggiungere un nazionale inglese di grande esperienza al proprio organico.

Nonostante tutte le incertezze, Grealish sembra di ottimo umore durante la pausa estiva. Le sue recenti apparizioni sui social lo mostrano in vacanza ma in splendida forma fisica  forse un messaggio ai club interessati: è pronto per una nuova avventura.

Il suo trasferimento non sarà semplice, ma tutto fa pensare che l’addio al Manchester City sia ormai vicino. Che si tratti di Napoli, Milano o di un ritorno in Premier League, una cosa è certa: il capitolo di Jack Grealish all’Etihad si avvia alla sua conclusione. Resta solo da capire chi sarà disposto a pagare il prezzo e chi riceverà il via libera.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back to top button