Doppio Affare in Vista: Spurs e Milan in Trattative di Mercato
Secondo diverse fonti, l’interesse dei rossoneri per Vicario è concreto, dopo l’ottima stagione d’esordio del portiere in Premier League. I media italiani affermano inoltre che il nuovo direttore sportivo del Milan, Igli Tare, avrebbe incontrato l’agente che rappresenta sia Vicario che Drăgușin. Nel frattempo, il Tottenham sembra continuare a seguire da vicino il difensore centrale del Milan, Fikayo Tomori , già obiettivo nel mercato di gennaio.
La situazione potrebbe evolversi rapidamente. L’attuale portiere del Milan, Mike Maignan, starebbe spingendo per lasciare il club. Il Chelsea ha già fatto un tentativo, ma si è fermato a un’offerta di 15 milioni di euro, giudicata troppo bassa dai rossoneri, anche a causa del calo di rendimento del francese. Nonostante un primo anno straordinario in Serie A (e uno scudetto in Francia con il Lille), le sue prestazioni sono diventate più altalenanti di recente.
Detto ciò, Maignan resta un portiere di livello assoluto abile con i piedi, sicuro fuori dall’area e con ottime percentuali di parate. Anzi, il suo rendimento tra i pali è ancora leggermente superiore a quello di Vicario, nonostante l’ultima stagione difficile.
Vicario, dal canto suo, ha comunque dimostrato grande affidabilità, andando spesso oltre le aspettative nelle occasioni da gol subite un indicatore chiaro di un portiere di alto livello. Inoltre, è nettamente superiore a Maignan nella gestione delle palle alte. Quindi, sebbene Maignan porti con sé più esperienza e forse si adatti meglio allo stile tattico di Frank, non sarebbe necessariamente un miglioramento netto ma semplicemente un profilo diverso.
Se gli Spurs riuscissero davvero a scambiare Vicario con Maignan e ottenere anche un profitto, non sarebbe affatto un’idea da scartare soprattutto se ciò permettesse di investire in altri reparti.
Per quanto riguarda la difesa, si parla anche di uno scambio tra centrali: Drăgușin in uscita, Tomori in arrivo. Drăgușin non ha convinto a Londra e potrebbe partire senza troppi rimpianti tra i tifosi. Tomori, invece, continua a godere di buona stima in Inghilterra, nonostante abbia perso il posto da titolare nel Milan sotto la gestione di Paulo Fonseca, in seguito a un episodio controverso: il difensore si è preso di forza un rigore che sarebbe dovuto spettare a Pulisic, per lasciarlo al connazionale Abraham. Il rigore è stato parato, e il Milan ha perso 2-1. Da quel momento, il rapporto con il tecnico si è incrinato.
Tomori è comunque riuscito a riguadagnarsi il posto verso la fine della stagione, pur senza tornare ai livelli di tre anni fa. Tuttavia, resta un difensore con buona tecnica e visione di gioco, qualità che Drăgușin non ha ancora mostrato. Frank potrebbe apprezzare molto questo tipo di profilo. Sebbene Tomori possa costare più di Drăgușin, ha solo due anni di contratto rimanenti con il Milan il che potrebbe facilitare la trattativa.
Naturalmente, l’intera operazione di doppio scambio è complessa, e per ora si basa più su voci di mercato che su conferme ufficiali. Affari così articolati non sono facili da chiudere , soprattutto quando coinvolgono più giocatori, motivazioni diverse e due club di alto livello.
Ma se davvero si concretizzasse, potrebbe rivelarsi vantaggiosa per entrambe le parti. Gli Spurs otterrebbero maggiore flessibilità tattica ed esperienza in due ruoli chiave, potenzialmente aumentando anche il proprio budget per il mercato. Non è male, per un club che si prepara a tornare a competere in Premier League e Champions League nella prossima stagione.
