La Juventus prende una decisione sull’affare Conceição mentre la scadenza si avvicina rapidamente

La Juventus ha preso una decisione chiara su Francisco Conceição: niente clausola da 30 milioni, ma trattativa ancora viva

Secondo quanto riportato, la Juventus ha deciso di non attivare la clausola rescissoria da 30 milioni di euro per Francisco Conceição, che scadrà il prossimo 15 luglio.

Una scelta che potrebbe sembrare un passo indietro, ma il club bianconero resta fortemente interessato a trattenere il talentuoso esterno portoghese all’Allianz Stadium  a condizioni economiche diverse.

Il 22enne è arrivato a Torino la scorsa estate in prestito dal Porto, in un’operazione che non prevedeva alcuna opzione né obbligo di riscatto.

Nonostante ciò, negli ultimi mesi diverse fonti hanno parlato di un “gentlemen’s agreement” tra le due società  un’intesa verbale che avrebbe potuto favorire un trasferimento definitivo.

A rafforzare questa impressione ci aveva pensato l’ex direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che aveva dichiarato con sicurezza che Conceição sarebbe rimasto “al 100%” anche dopo la fine della stagione.

Tuttavia, quelle parole appaiono oggi sempre più superate, poiché la Juve si sta muovendo verso una strategia più cauta e ragionata.

Clausola troppo alta per i piani attuali della Juve

Nonostante la Juventus riconosca pienamente le qualità tecniche e il contributo dato da Conceição soprattutto sotto la guida di Igor Tudor, che lo ha valorizzato fino a renderlo uno dei beniamini del pubblico  la dirigenza non è disposta a versare l’intera somma della clausola.

Secondo fonti vicine al club, i dirigenti ritengono che i 7 milioni già spesi per il prestito nella scorsa stagione debbano essere considerati nell’economia dell’affare.

L’obiettivo, quindi, è riaprire il dialogo con il Porto per ridiscutere le cifre e portare il prezzo complessivo in un range più accessibile, tra i 22 e i 24 milioni di euro.

Questo cambio di rotta è in linea con la politica finanziaria attuale del club: la Juventus sta infatti lavorando con un budget più contenuto, privilegiando operazioni sostenibili e programmazione a lungo termine, piuttosto che spese elevate senza garanzie.

La volontà del giocatore potrebbe fare la differenza

Un elemento fondamentale che potrebbe spostare l’equilibrio a favore della Juventus è la volontà del giocatore stesso. Conceição si è ambientato bene a Torino, ha trovato spazio con continuità e sembra aperto a proseguire la sua carriera in Serie A.

Il club spera che questo interesse reciproco possa rappresentare una leva importante nei negoziati con il Porto.

L’obiettivo è chiaro: trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti, magari inserendo bonus legati al rendimento o una percentuale sulla futura rivendita.

Ad oggi, non è stata ancora presentata un’offerta formale, ma si prevede che i contatti si intensificheranno nei prossimi giorni, con l’avvicinarsi della scadenza del 15 luglio.

Le prestazioni al Mondiale per Club rafforzano la sua candidatura

Le prestazioni di Conceição non sono passate inosservate. Il portoghese è stato titolare fisso con la Juventus nel FIFA Club World Cup, formando un tridente offensivo spettacolare insieme a Kenan Yildiz e Randal Kolo Muani.

In particolare, ha brillato nel match contro l’Al Ain, realizzando una doppietta da applausi, dimostrando tecnica, rapidità e freddezza sotto porta.

Anche se è stato meno incisivo nella vittoria successiva contro il Wydad, continua a essere considerato uno dei calciatori più dotati tecnicamente in rosa.

La sua crescita, la duttilità tattica e la capacità di giocare su entrambe le fasce oltre che in posizione centrale  lo rendono un elemento prezioso nella visione tecnica futura del club.

Tifosi entusiasti e stima interna in crescita

La posizione dei tifosi è chiara: la maggior parte del popolo bianconero vuole che Conceição resti.

Sui social media in molti esaltano la sua velocità, il dribbling e la fantasia caratteristiche che mancano nel reparto offensivo attuale.

Anche internamente il suo lavoro viene sempre più apprezzato, sia per l’impegno negli allenamenti che per la capacità di adattarsi a diversi ruoli.

Il suo momento di crescita è coinciso con la fase finale della stagione, in cui la Juve ha avuto bisogno di giocatori decisivi e brillanti: Conceição è stato uno dei pochi a dare segnali positivi in un’annata complicata.

E ora? Cosa succede?

Anche se la Juventus ha deciso di non pagare la clausola, la vicenda è tutt’altro che chiusa.

La trattativa con il Porto può prendere più strade: da un trasferimento definitivo rinegoziato fino a un nuovo prestito con condizioni economiche diverse.

Molto dipenderà anche dalla disponibilità del Porto a trattare e dalla volontà del giocatore di continuare la sua avventura a Torino.

Una cosa è certa: la Juventus non vuole perdere Conceição, ma intende concludere l’affare alle proprie condizioni.

Il conto alla rovescia verso il 15 luglio è iniziato  e i tifosi bianconeri restano con il fiato sospeso.

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