“MA CHI È LA JUVENTUS?” – Una stella della Premier League scatena la bufera con un post offensivo
I tifosi chiedono la SQUALIFICA dopo un attacco diretto contro il club bianconero!
Il calcio europeo è stato scosso da un post social che ha infiammato migliaia di tifosi, in particolare quelli della Juventus. Una stella del Manchester City ha pubblicato un messaggio ironico e altamente offensivo, che ha rapidamente acceso la polemica. La frase incriminata, apparsa su una Instagram story, recitava:
“Ma chi è la Juventus? Non sono nemmeno al nostro livello.”
La frase ha scatenato un’ondata immediata di rabbia. I tifosi juventini hanno risposto in massa, definendo il commento irrispettoso, provocatorio e profondamente ignorante verso una delle squadre più vincenti della storia del calcio. Il post è stato eliminato dopo pochi minuti, ma ormai era già stato immortalato da screenshot e rilanciato ovunque, da X (ex Twitter) fino a TikTok.
Molti fan bianconeri hanno preso il post come un vero e proprio attacco personale. In rete si sono moltiplicati messaggi indignati:
> “Questa non è ironia. È una mancanza totale di rispetto verso una leggenda del calcio.”
“36 scudetti, 2 Champions League, decine di trofei internazionali… e questo qui si permette di fare lo spiritoso?”
“La Juventus non si tocca. Chi insulta questa maglia insulta milioni di tifosi.”
Anche i tifosi di altre squadre si sono uniti alla critica, chiedendo rispetto per la storia e la tradizione della Vecchia Signora. Alcuni hanno rilanciato hashtag come #RespectJuventus e #BanHimNow, mentre altri hanno taggato la UEFA e il Manchester City chiedendo sanzioni disciplinari immediate.
Diversi ex giocatori e opinionisti italiani hanno condannato il gesto. Un noto ex capitano della Juventus ha dichiarato a un’emittente sportiva:
> “Ci sono modi per fare ironia. Ma deridere una squadra con oltre 100 anni di storia non è uno di questi.”
C’è chi chiede addirittura una squalifica o una multa salata per comportamento antisportivo e offensivo. In molti stanno invocando l’intervento della UEFA, richiamandosi alle campagne contro gli abusi e la tossicità sui social media nel calcio.
Il Manchester City, al momento, non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale. Lo stesso vale per il giocatore coinvolto, che ha preferito restare in silenzio mentre il polverone cresce ogni ora che passa. Alcuni tifosi inglesi hanno provato a difenderlo parlando di “banter”, ovvero scherzo da spogliatoio, ma persino molti sostenitori del City hanno riconosciuto che il gesto è stato inutile e dannoso.
Solo verso la fine della giornata, è emerso con certezza il nome del giocatore: si tratta di Jack Grealish, noto per il suo stile fuori dagli schemi, ma anche per la sua tendenza a esagerare. Stavolta, però, potrebbe aver passato il limite.
Per i tifosi juventini, non si tratta solo di una frase è un affronto. E ora, il pubblico attende una risposta ufficiale.
