ACCORDO RAGGIUNTO, MA CIFRA CONTESTATA: IL NAPOLI SPINGE PER LA STELLA DELLO UNITED
Sancho, 25 anni, ha già raggiunto un accordo verbale con il club campione d’Italia, dimostrando chiaramente di essere pronto ad affrontare una nuova sfida al di fuori della Premier League. Dopo aver trascorso l’ultima stagione in prestito al Chelsea, l’esterno inglese è determinato a lasciare Manchester in modo definitivo, con poche speranze di essere reintegrato nello United guidato dal nuovo allenatore Rúben Amorim.
Il Chelsea aveva la possibilità di riscattare Sancho per 25 milioni di sterline, ma ha deciso di non esercitare l’opzione dopo non essere riuscito a trovare un’intesa sui termini personali. I Blues hanno invece pagato una penale di 5 milioni di sterline per concludere anticipatamente il prestito, restituendo il giocatore al Manchester United prima della fine ufficiale della stagione.
Dalla sua rientrata a Manchester, Sancho è stato informato chiaramente che non rientra nei piani di Amorim, e il club sta ora lavorando attivamente per cederlo durante questa finestra di mercato. Il Napoli è emerso come il candidato più concreto e ha già compiuto significativi progressi dal lato del giocatore — ma la richiesta di 25 milioni di euro (21,3 milioni di sterline) da parte dello United rappresenta ancora un ostacolo importante.
Secondo fonti vicine alla trattativa, il Napoli ritiene la cifra troppo elevata, soprattutto considerando che Sancho ha solo un anno rimanente nel suo contratto con lo United. Inoltre, il suo attuale ingaggio , pari a ben 300.000 sterline a settimana rappresenta un ulteriore ostacolo economico per i partenopei. Per chiudere l’affare, lo United dovrà abbassare le sue richieste oppure Sancho dovrà accettare un taglio sostanziale dello stipendio.
Nel frattempo, anche altri club di Premier League , tra cui Tottenham, Aston Villa e Newcastle United hanno mostrato interesse. Sebbene nessuno di questi club abbia avviato trattative concrete, potrebbero tornare alla carica nel caso in cui il Napoli si ritiri o lo United riveda la propria posizione economica.
Si era anche parlato di un possibile ritorno al Borussia Dortmund, dove Sancho aveva vissuto gli anni migliori della sua carriera prima del trasferimento a Manchester nel 2021. Tuttavia, il direttore sportivo del Dortmund, Sebastian Kehl, ha smentito questa ipotesi:
“Ovviamente, il contatto con Jadon esiste sempre, in qualche modo, perché condividiamo una lunga storia,” ha dichiarato Kehl a Ruhr Nachrichten. “Ma al momento non è un tema per noi. Abbiamo altre priorità, e credo che la questione Sancho sia stata trattata più nei media che internamente.”
Il Manchester United resta aperto alla cessione definitiva del giocatore e preferirebbe risolvere la situazione in modo permanente, evitando un nuovo prestito prolungato. Per Sancho, un trasferimento al Napoli rappresenterebbe l’occasione ideale per rilanciare la propria carriera in una delle squadre più competitive d’Italia, con la prospettiva di affiancare giocatori come Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen, qualora restassero in rosa.
Al momento, la trattativa resta in bilico , con il Napoli pronto a procedere, ma solo a condizioni sostenibili. La palla torna allo United.
