Un momento teso e significativo si è verificato tra Sergio Conceição e una stella del Milan dopo la sconfitta contro il Bologna, attirando l’attenzione dei tifosi.
Un momento teso e significativo si è verificato durante la cerimonia di premiazione della Coppa Italia, attirando rapidamente l’attenzione di tifosi e opinionisti: l’allenatore del Milan, Sergio Conceição, e il difensore del Bologna, Davide Calabria, si sono ritrovati protagonisti di un incontro visibilmente freddo. Un gesto apparentemente semplice, ma carico di significato, che ha riportato alla luce la tensione irrisolta tra i due.
L’episodio risale a un alterco molto discusso avvenuto a gennaio, quando entrambi facevano ancora parte della rosa del Milan. Calabria, cresciuto nel settore giovanile rossonero e con oltre 200 presenze in prima squadra, ebbe un acceso confronto con Conceição dopo una partita. I dettagli precisi del litigio non sono mai stati resi noti, ma la gravità della situazione fu tale da spingere il terzino a prendere una decisione drastica: lasciare il club in cui era cresciuto. Calabria passò così in prestito al Bologna, con un contratto in scadenza il 30 giugno.
A maggio, i due si sono ritrovati da avversari nella finale di Coppa Italia, disputata allo Stadio Olimpico di Roma. Il Bologna ha conquistato una vittoria storica per 1-0 contro il Milan, sollevando il trofeo tra l’entusiasmo dei tifosi rossoblù. Ma durante le formalità successive alla partita, i riflettori si sono brevemente spostati su Calabria e Conceição, durante la consegna delle medaglie.
Come da tradizione, la squadra vincitrice ha formato il classico corridoio d’onore per i vicecampioni. Calabria, pur indossando ormai la maglia del Bologna, ha accolto con affetto i suoi ex compagni del Milan, abbracciandoli e salutandoli uno a uno. Un gesto toccante, segno evidente del legame profondo con il club che lo aveva cresciuto e lanciato nel grande calcio.
Il clima è però cambiato improvvisamente quando si è avvicinato Conceição. Secondo quanto riportato da Sport Mediaset e Spazio Milan, l’allenatore rossonero ha ignorato completamente Calabria, passando davanti a lui senza neanche rivolgergli lo sguardo. Un gesto che, per quanto silenzioso, è apparso molto eloquente. Calabria, dal canto suo, ha provato comunque a fare un piccolo gesto distensivo, dando una leggera pacca sulla spalla del tecnico mentre passava. Ma Conceição non ha reagito, lasciando che il momento scivolasse via nel gelo.
Questo episodio ha aggiunto un’ulteriore nota a una stagione già intensa per entrambi. Calabria, nonostante la rottura con il Milan a inizio anno, è riuscito a rimettersi in gioco e ha dato un contributo importante alla storica cavalcata del Bologna in Coppa Italia. Il terzino chiude la stagione con due trofei: la Supercoppa Italiana vinta con il Milan a gennaio, e ora la Coppa Italia conquistata con i rossoblù.
Per Conceição, invece, la sconfitta nella finale di Coppa rappresenta una conclusione amara per quella che era sembrata una stagione promettente al suo debutto sulla panchina milanista. La vicenda con Calabria si aggiunge alla lista delle criticità che l’allenatore dovrà affrontare in vista della prossima annata, soprattutto se il club vuole rafforzare la coesione interna dello spogliatoio.
Resta da vedere se le tensioni tra i due si appianeranno col tempo, ma quanto accaduto all’Olimpico è stato un chiaro promemoria di come certe fratture personali possano lasciare segni profondi—e riemergere anche nei momenti più solenni.
