Il Milan è a una sola vittoria dal tornare a giocare in Europa.

Il Milan vola in finale di Coppa Italia con una vittoria netta nel derby

In una serata da ricordare a San Siro, il Milan ha sfoderato una prestazione da applausi superando i rivali cittadini dell’Inter per 3-0 nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, conquistando il pass per la finale con un risultato complessivo di 4-1. Luka Jovic è stato l’eroe inaspettato con una doppietta tra primo e secondo tempo, mentre Tijjani Reijnders ha chiuso i conti nel finale, regalando ai rossoneri la qualificazione alla finale del prossimo mese contro Bologna o Empoli.

In mezzo alla frustrazione per l’andamento altalenante della nostra stagione in Serie A, questa vittoria netta è stata una boccata d’ossigeno, tenendo vive le speranze di conquistare un altro trofeo dopo il successo in Supercoppa Italiana.

Conceição risponde presente nei momenti decisivi

Sergio Conceição ha ricevuto critiche durante questa stagione, ma ancora una volta ha dimostrato il suo valore in una gara decisiva. Dalla preparazione tattica impeccabile per neutralizzare l’Inter, alla gestione mentale della squadra dopo la prestazione deludente contro l’Atalanta nel weekend: il tecnico portoghese ha fatto tutto nel modo giusto.

Il suo futuro al Milan è ancora incerto, ma se dovesse lasciare a fine stagione, potrebbe farlo con un bottino di trofei di tutto rispetto in un periodo molto breve.

Solidità difensiva come base del successo

Anche se l’attacco ha brillato, la prestazione difensiva del Milan è stata altrettanto fondamentale. La difesa a tre ha tenuto duro, dimostrando concentrazione e determinazione per tutti i 90 minuti, mentre il resto della squadra ha lottato su ogni pallone per contenere l’Inter e mantenere il vantaggio.

Considerando che abbiamo subito più gol di tutte le altre squadre tra le prime dieci della Serie A, questo clean sheet rappresenta un segnale forte e il tipo di prestazione che serviva in una serata così importante.

Jovic protagonista a sorpresa

In pochi si aspettavano la titolarità di Luka Jovic, con molti convinti che sarebbe stato Tammy Abraham a partire dall’inizio. Ma Conceição ha dato fiducia al serbo, che ha risposto con una prestazione decisiva: due gol pesantissimi che ci hanno portato in finale.

Resta da vedere se conserverà il posto per la sfida di campionato contro il Venezia, ma con la rivoluzione estiva alle porte, Jovic ha scelto il momento perfetto per lasciare il segno e rilanciare le sue ambizioni in rossonero.

Reijnders, una certezza

Tijjani Reijnders continua a brillare con la maglia del Milan. Il suo gol nel finale ha chiuso i conti, portandolo a quota 15 reti e 4 assist in 48 presenze: numeri eccellenti per il 26enne olandese.

Oltre all’impatto nella fase offensiva, è la sua etica del lavoro e la determinazione costante a renderlo una presenza fondamentale in squadra. In una stagione complicata, la sua costanza è stata una delle poche certezze.

Un trofeo… e un’ultima chance per l’Europa

Con il Milan attualmente nono in classifica e a serio rischio di mancare la qualificazione alle coppe europee tramite il campionato, la finale di Coppa Italia rappresenta una seconda chance cruciale. Vincere significherebbe non solo alzare un trofeo, ma anche garantirsi un posto in Europa League per la prossima stagione.

Naturalmente, l’obiettivo resta la Champions League, ma considerando le difficoltà vissute quest’anno, sollevare la coppa e tornare in Europa sarebbe comunque un traguardo importante.