Kevin De Bruyne rivela cosa lo ha spinto a scegliere il Napoli dopo essersi separato dal Manchester City a parametro zero

Dopo dieci anni di dominio con il Manchester City, Kevin De Bruyne ha finalmente spiegato la sua sorprendente decisione di iniziare un nuovo capitolo con il Napoli trasferendosi a parametro zero al termine del suo contratto con i Citizens. Durante la conferenza stampa di presentazione, il belga ha sottolineato che la combinazione tra competitività sportiva e qualità della vita ha reso il Napoli la scelta migliore tra tante offerte, comprese quelle da club europei, arabi e statunitensi.

“C’erano molte conversazioni, molto interesse, ma il Napoli aveva tutto ciò che cercavo: un progetto sportivo serio e uno stile di vita che si adattava perfettamente a me e alla mia famiglia,” ha spiegato. De Bruyne ha aggiunto che il legame con Napoli è anche personale  lui e sua moglie si sono sposati in Campania alcuni anni fa, rendendo il trasferimento ancora più significativo.

Il centrocampista ha anche parlato del prestigio di indossare la maglia numero 10 del club  precedentemente ritirata in onore di Diego Maradona  definendolo un “grande onore” che dimostra quanto il club creda in lui.

Parlando di ciò che ha reso la proposta irresistibile, De Bruyne ha detto: “Sono stati campioni di recente, la squadra è piena di talento e il progetto che mi hanno presentato era ambizioso. Volevo continuare a giocare ad alti livelli, e credo che il Napoli rappresenti esattamente questo.”

Per De Bruyne, però, il fascino non si limita al campo. Dopo tanti anni nella Premier League, ha ammesso che anche lo stile di vita italiano il sole, il ritmo diverso, la nuova cultura ha avuto un peso nella sua scelta. “È molto diverso dall’Inghilterra, sì. Ma è emozionante. È un cambiamento totale nel calcio e nella vita ed ero pronto.”

Il centrocampista ha anche rivelato che l’esperienza da svincolato era per lui nuova e un po’ stressante, essendo sempre stato sotto contratto in passato. “Per la prima volta nella mia carriera, ero libero di scegliere. Era una sensazione liberatoria ma anche inusuale. Col passare del tempo e senza una decisione presa, è diventato un po’ teso. Ma poi è arrivato il Napoli con una visione chiara.”

Ha elogiato anche gli investimenti recenti del club, citando l’arrivo di diversi nuovi giocatori come segno di una pianificazione a lungo termine. “Non si stanno accontentando del passato. Vogliono costruire qualcosa, e io voglio farne parte.”

A 34 anni, De Bruyne è consapevole di trovarsi in una fase avanzata della carriera, ma è convinto di poter ancora dare molto. “Ho ancora il fuoco dentro. Finché riesco a competere e a esprimermi ad alti livelli, voglio continuare a spingermi oltre. Quando arriverà il giorno in cui non ci riuscirò più, prenderò un’altra decisione. Ma ora, a 34 anni, sento di poter dare ancora tanto e sono qui per dimostrarlo.”