L’Udinese rischia una punizione severa dopo lo sfogo post-partita di Runjaić su Juventus, arbitro e FIGC: è terribile.
Udinese a Rischio di Serie Punizioni Dopo lo Sfogo di Runjaić Dopo la Sconfitta Contro la Juventus
La tensione è alle stelle in Serie A dopo che l’allenatore dell’Udinese Kosta Runjaić ha lanciato un durissimo attacco contro la Juventus, l’arbitro del match e persino la FIGC, in seguito alla sconfitta per 2-0 subita all’Allianz Stadium domenica sera. I commenti esplosivi hanno suscitato scalpore in tutto il mondo del calcio italiano, e ora la FIGC ha aperto un’indagine che potrebbe portare a serie conseguenze disciplinari inclusa una possibile penalizzazione in classifica per l’Udinese.
L’Udinese non è riuscita a reggere il ritmo e la qualità della Juventus, perdendo per 2-0 con reti di N. Gonzalez e Dusan Vlahović. Nonostante alcuni momenti promettenti, i friulani non sono mai stati realmente pericolosi. Tuttavia, non è stata la prestazione a far discutere nel post-partita ma quello che è accaduto dopo.
Durante la conferenza stampa post-gara, un Runjaić visibilmente infuriato si è lasciato andare a un duro sfogo, parlando di “arbitraggio palesemente a favore” della Juventus. Le sue parole sono state dirette e fortemente accusatorie sostenendo che alla Juventus vengono sistematicamente concesse decisioni favorevoli, soprattutto quando gioca in casa.
Le Parole Esplosive di Runjaić
Parlando ai giornalisti, Runjaić ha dichiarato:
“Questo campionato sta diventando impossibile da prendere sul serio. Gli arbitri proteggono la Juventus a ogni costo. Ci sono state almeno tre decisioni importanti ignorate. Stiamo combattendo con le mani legate.”
E non si è fermato lì. Runjaić ha anche criticato duramente la FIGC, accusandola di “non tutelare le squadre più piccole” e insinuando che l’esito di alcune partite “sia deciso molto prima del fischio d’inizio”.
Queste dichiarazioni in particolare l’accusa di parzialità istituzionale hanno scioccato l’ambiente calcistico e messo l’Udinese sotto osservazione immediata.
La FIGC Avvia un’Indagine
Poco dopo che l’intervista è diventata virale sui social, la commissione disciplinare della FIGC ha annunciato l’apertura di un’indagine ufficiale sulle dichiarazioni di Runjaić. Secondo diverse fonti, la federazione sta valutando la violazione dell’articolo 23 del Codice di Giustizia Sportiva, che vieta dichiarazioni pubbliche che minano l’integrità dello sport o l’immagine delle istituzioni calcistiche italiane.
Le sanzioni possibili includono:
- Una squalifica dalla panchina per Kosta Runjaić
- Una multa salata
- E soprattutto, una penalizzazione in classifica per l’Udinese, se il club verrà ritenuto complice o non prenderà le distanze dalle parole del tecnico.
Il Comunicato dell’Udinese
Domenica sera, l’Udinese ha diffuso una breve nota:
“Siamo a conoscenza delle dichiarazioni rilasciate dal mister Kosta Runjaić dopo la partita contro la Juventus. Il club rispetta le istituzioni del calcio italiano e collaborerà pienamente con ogni indagine. Ulteriori discussioni interne seguiranno.”
Sebbene il comunicato sembri neutrale, fonti interne parlano di tensioni all’interno del club, con la dirigenza sorpresa dalle reazioni emotive del tecnico.
Le Reazioni del Mondo del Calcio
Il mondo del calcio ha reagito con forza. La Juventus ha evitato commenti ufficiali, ma fonti vicine al club hanno definito le accuse di Runjaić “infondate e irrispettose”. Alcuni opinionisti, tra cui l’ex nazionale Alessandro Costacurta, hanno definito le parole del tecnico “una retorica pericolosa” che potrebbe “danneggiare lo sport”.
Nel frattempo, alcuni tifosi dell’Udinese sui social hanno difeso il loro allenatore, sostenendo che le sue frustrazioni rispecchiano le difficoltà affrontate dalle squadre più piccole in Serie A.
La FIGC dovrebbe concludere l’indagine preliminare entro una settimana. Se si deciderà per l’incriminazione formale, seguirà un’udienza. Una potenziale penalizzazione anche minima potrebbe essere dannosa per l’Udinese, già coinvolta nella lotta per non retrocedere.
Per ora, tutti gli occhi sono puntati sull’Udinese e su Runjaić, mentre il calcio italiano attende di capire come la FIGC reagirà a uno degli sfoghi più controversi della recente memoria in Serie A.
