IL TECNICO DEL PSG “LUIS ENRIQUE” ATTACCA DURAMENTE L’ALLENATORE DELL’INTER “CHIVU” IN UNA FIAMMANTE CONFERENZA STAMPA OGGI PER LE SUE DICHIARAZIONI DI PARTE DOPO LA RISSA TRA CHELSEA E PSG NEL MONDIALE PER.
L’allenatore del PSG Luis Enrique attacca duramente Cristian Chivu in una conferenza stampa infuocata sul caso scoppiato al Mondiale per Club
In una conferenza stampa accesa e carica di tensione tenutasi questa mattina, l’allenatore del Paris Saint-Germain (PSG), Luis Enrique, ha lanciato un duro attacco contro il tecnico dell’Inter Cristian Chivu, accusandolo di aver rilasciato dichiarazioni “di parte e irresponsabili” in seguito alla rissa scoppiata tra Chelsea e PSG nella semifinale del Mondiale per Club.
La conferenza, originariamente prevista come un consueto incontro con la stampa in vista della finale per il terzo posto, si è rapidamente trasformata in uno sfogo infuocato quando Enrique ha commentato le parole pronunciate da Chivu al termine della sua partita contro il Chelsea.
Luis Enrique ha esordito condannando fermamente le parole del collega rumeno, che avrebbe attribuito la colpa degli scontri ai giocatori del PSG, accusandoli di “aver perso la testa” e affermando che “hanno avuto ciò che meritavano”.
«Non resterò in silenzio quando qualcuno parla della mia squadra con tanta arroganza e palese faziosità», ha dichiarato Enrique visibilmente irritato. «Cristian Chivu ha superato il limite. Le sue parole non solo sono false, ma anche irrispettose. Non era in campo, non era coinvolto, eppure ha deciso di prendere posizione come se fosse parte in causa a favore del Chelsea.»
«È un vero imbroglio»
Enrique ha poi ribadito la sua frustrazione per quelli che ha definito “errori arbitrali evidenti” che hanno favorito la squadra inglese.
«Quello che abbiamo visto non era calcio, è stato un vero imbroglio», ha tuonato il tecnico spagnolo. «E che Chivu sostenga questa narrazione, che appoggi una squadra che ha tratto beneficio da certe decisioni, dimostra ignoranza o parzialità – e non credo che Chivu sia ignorante.»
Ha poi aggiunto: «Parliamo di una competizione mondiale, il massimo livello per i club. L’integrità conta. L’equità conta. E se Chivu ritiene accettabile ciò che è successo, dovrebbe farsi qualche domanda sui suoi valori da allenatore.»
Scontro verbale che infiamma il dibattito
Lo scontro tra i due allenatori sta infiammando il dibattito in tutta Europa, soprattutto in un momento già carico di tensione per le polemiche arbitrali che stanno segnando il torneo.
Il PSG era arrivato al Mondiale per Club con grandi aspettative, ma è stato eliminato pesantemente da un Chelsea cinico e aggressivo. La partita è degenerata nella ripresa, quando il difensore Marquinhos è stato espulso per una rissa con l’attaccante Nicolas Jackson, che secondo molti avrebbe provocato volontariamente lo scontro.
Dalle tribune, Chivu reduce dall’eliminazione ai quarti proprio contro il Chelsea ha poi dichiarato alla stampa italiana: «Il PSG ha perso la testa. In queste partite bisogna restare lucidi. Ecco perché il Chelsea è in finale e loro no.»
Una frase che ha fatto esplodere la rabbia di Enrique.
Il PSG difende il suo allenatore
Fonti vicine al PSG fanno sapere che il club è pienamente dalla parte di Luis Enrique e starebbe valutando di presentare un reclamo formale alla FIFA sulla direzione arbitrale. Il presidente del club, Nasser Al-Khelaifi, è stato visto discutere animatamente con i dirigenti del torneo al termine della partita e dovrebbe rilasciare una dichiarazione ufficiale nelle prossime ore.
Un portavoce del club ha affermato: «Il mister Enrique ha fatto bene a difendere la squadra. Noi crediamo nel rispetto, nell’equità e nel professionismo. Quello che è accaduto in campo e fuori non rappresenta lo spirito del Mondiale per Club.»
Chivu non ha ancora risposto
Al momento Cristian Chivu non ha replicato pubblicamente alle parole di Enrique. Tuttavia, fonti vicine al tecnico interista affermano che egli non intende ritrattare le proprie dichiarazioni e sarebbe sorpreso dall’attacco personale subito.
Reazioni in tutta Europa
Il mondo del calcio sta seguendo con attenzione la vicenda. Commentatori e ex calciatori si sono divisi tra chi sostiene Enrique per la sua passione e chi invita alla calma per evitare ulteriori tensioni.
«Non è il momento per litigi tra allenatori», ha dichiarato Ruud Gullit a Sky Sports. «L’attenzione dovrebbe essere rivolta alla tutela dei giocatori, alla qualità dell’arbitraggio e al ripristino della fiducia nel calcio.»
Con la finale tra Chelsea e Flamengo alle porte e il PSG impegnato per il terzo posto, lo scandalo continua a far discutere. E potrebbe proseguire anche nelle sedi ufficiali.
