“Zlatan elogia la stella inaspettata come il più grande numero 10 della Serie A” nella storia

L’ex attaccante del Manchester United e del Barcellona Zlatan Ibrahimovic è ampiamente considerato uno dei migliori marcatori di sempre nel calcio, e sa certamente cosa serve per avere successo ai massimi livelli.

Dall’Old Trafford a San Siro, l’ex nazionale svedese ha vinto trofei ovunque sia andato e ha lasciato ricordi indelebili a milioni di tifosi, spesso ammirati dalle doti acrobatiche e dalla precisione dei tiri del cinque volte campione d’Italia.

Tuttavia, con giocatori del calibro di Lionel Messi e David Beckham tra i suoi compagni di squadra più famosi, Ibrahimovic non ha mai mancato di essere al servizio della porta, e si può affermare con certezza che i suoi ex colleghi meritano un piccolo riconoscimento per la sua straordinaria carriera.

Ibrahimovic una volta ha osservato lo stesso di Cristiano Ronaldo, icona del Manchester United e del Real Madrid, e ha citato il suo ex compagno di squadra all’Old Trafford come qualcuno che merita elogi per il successo del nazionale portoghese nelle prime fasi della sua carriera.

Ibrahimovic, in un’intervista di diversi anni fa, elogiò Wayne Rooney come qualcuno a cui va il merito del successo di Ronaldo e definì l’ex nazionale inglese “il partner perfetto”:

Ronaldo, arrivato al Manchester United un anno prima di Rooney nel 2003, giocò al fianco dell’inglese per cinque stagioni all’Old Trafford, riscuotendo un enorme successo.

I due collezionarono 205 presenze insieme con i Red Devils, vincendo tre titoli di Premier League, quattro coppe nazionali e la Champions League nel 2008.

Ibrahimovic, nel frattempo, giocò con Rooney durante l’ultima stagione dell’ex attaccante inglese all’Old Trafford, quando unirono le forze nella stagione 2016/17 dopo il suo arrivo a parametro zero dal Paris Saint-Germain.

Ibrahimovic e Rooney collezionarono 25 presenze insieme in tutte le competizioni, condividendo sei assist, con il nazionale svedese autore di cinque gol.

Rooney è ampiamente considerato uno dei migliori giocatori del Manchester United di sempre e ha lasciato un’eredità duratura dopo il suo ritorno all’Everton nell’estate del 2017.

Il 39enne ha collezionato 559 presenze con lo United durante i suoi 13 anni all’Old Trafford, segnando 253 gol e fornendo 141 assist.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back to top button