GIOCATORE DELLA PREMIER LEAGUE RIFIUTA IL CONTRATTO CON LA JUVENTUS DOPO 9 ORE DI VISITE MEDICHE – LA RAGIONE SORPRENDE TUTTI – È UNO SCENARIO STRAZIANTE
Il calciomercato estivo ha regalato un’altra clamorosa sorpresa: il giovane attaccante del Sunderland AFC Eliezer Mayenda ha rifiutato l’offerta della Juventus dopo aver sostenuto nove ore di visite mediche a Torino. La notizia, trapelata ieri sera, ha lasciato tifosi e addetti ai lavori di tutta Europa senza parole, con molti che parlano di uno dei colpi di scena più inaspettati della sessione di mercato.
Mayenda, appena 19enne, è considerato uno dei prospetti più brillanti del calcio inglese. L’attaccante nato in Francia, già nazionale giovanile francese, è arrivato al Sunderland AFC con grandi aspettative e ha mostrato lampi di talento in Championship. La sua combinazione di velocità, tecnica e freddezza sotto porta ha attirato l’interesse di diversi top club europei.
La Juventus, intenzionata a ringiovanire la rosa con talenti dinamici, lo aveva individuato come un investimento a lungo termine. I bianconeri erano pronti a offrirgli un contratto di cinque anni, con un ingaggio di circa 1,8 milioni di euro a stagione più bonus legati al rendimento.
L’affare sembrava praticamente chiuso quando Mayenda è volato a Torino nei giorni scorsi. Fonti vicine alla trattativa hanno confermato che il giocatore ha iniziato le visite mediche mercoledì mattina al J-Medical, dove si è sottoposto a una estenuante serie di test fisici e cardiologici durati nove ore. La durata prolungata aveva alimentato speculazioni sul fatto che la Juventus volesse avere garanzie assolute sulle condizioni del giovane attaccante prima di annunciare ufficialmente l’operazione.
Tutto sembrava procedere normalmente. Le immagini di Mayenda all’arrivo al centro medico hanno fatto il giro dei social, mentre i tifosi juventini attendevano con ansia il comunicato ufficiale. Ma in serata sono iniziati a circolare i primi rumors su complicazioni nella trattativa.
Il rifiuto clamoroso – e il motivo svelato
Il colpo di scena è arrivato poco dopo: è stato lo stesso Mayenda a bloccare l’affare. Dopo un confronto con i suoi rappresentanti e la famiglia, il giovane attaccante ha deciso di rifiutare la proposta contrattuale della Juventus.
Il motivo? Secondo fonti vicine al giocatore, Mayenda era molto preoccupato di non avere garanzie di giocare stabilmente in prima squadra. La Juventus, infatti, avrebbe voluto inserirlo inizialmente nella squadra Next Gen (Under 23) o eventualmente girarlo in prestito in Serie B o all’estero. Una scelta vista come naturale percorso di crescita dal club, ma che Mayenda e il suo entourage hanno giudicato rischiosa per la sua carriera.
Il 19enne ha chiarito che la sua priorità è quella di giocare con continuità a livello senior, e al Sunderland ritiene di avere maggiori possibilità di farlo. Il rifiuto alla Juventus non è quindi legato a motivi economici, bensì alla volontà di non rallentare la propria crescita calcistica.
Reazioni tra Sunderland e tifosi
In casa Sunderland la notizia è stata accolta con un misto di sollievo e ottimismo. Da un lato trattenere un talento di questo livello rappresenta un grande vantaggio nella corsa alla promozione in Premier League, dall’altro il clamoroso rifiuto ha alimentato domande sulle ambizioni future del ragazzo.
I tifosi dei Black Cats si sono divisi: c’è chi lo ha applaudito per aver dato priorità al minutaggio, e chi invece teme che abbia perso l’occasione della vita.
Ben diverso l’umore a Torino, dove i tifosi juventini hanno reagito con amarezza. L’hashtag #BenvenutoMayenda era già salito tra i trend nel corso della giornata, rendendo la notizia del suo rifiuto ancora più dolorosa.
Il crollo di questa trattativa potrebbe ridisegnare il futuro immediato di Mayenda. Se la Juventus ha perso l’occasione, altri club europei sono pronti a inserirsi: squadre di Bundesliga e Ligue 1 lo seguono da mesi e il suo “no” ai bianconeri può essere interpretato come un segnale di apertura verso altre opportunità.
Per ora, però, Mayenda resta un giocatore del Sunderland. L’allenatore Tony Mowbray e il suo staff sarebbero entusiasti di poter contare ancora su di lui per la prossima stagione. Se il giovane continuerà a crescere e a incidere in campo, il club inglese potrebbe beneficiarne sia a livello sportivo che economico con un’eventuale futura cessione.
Il rifiuto di Eliezer Mayenda alla Juventus, dopo nove ore di visite mediche, è una storia di mercato che nessuno si aspettava. La sua decisione, motivata dal desiderio di giocare da subito con continuità e non essere relegato tra prestiti o panchine, mostra una maturità rara alla sua età. Per la Juventus è un’occasione persa, per il Sunderland una vittoria inattesa. E per Mayenda, sarà il tempo a dire se questa scelta coraggiosa si rivelerà vincente.
