WOW! Il centrocampista dell’Inter riceve grandi elogi da Zidane! Dopo la vittoria della Croazia sulla Repubblica Ceca, il leggendario Zinedine Zidane lo paragona a Luka Modrić!
I tifosi croati hanno avuto un assaggio del futuro ieri sera, quando la giovane stella Petar Sucic ha offerto una prestazione dominante nella vittoria per 5-1 della Croazia contro la Repubblica Ceca, durante le qualificazioni ai Mondiali FIFA 2026. Il centrocampista 21enne, che ha recentemente firmato con i giganti italiani dell’Inter Milan, ha attirato l’attenzione di molti incluso il leggendario Zinedine Zidane, che ha azzardato un paragone straordinario tra Sucic e l’amatissimo Luka Modrić.
Per un giovane ancora in fase di adattamento alla competizione internazionale, la compostezza, la visione e l’eccellenza tecnica di Sucic sono state pienamente evidenti. Schierato accanto a Modrić nel cuore del centrocampo, i due hanno formato una coppia formidabile, dettando il ritmo e il gioco con precisione chirurgica. Mentre il genio di Modrić è da tempo un pilastro del successo croato, l’ascesa di Sucic accanto a lui segnala un cambio generazionale e forse la continuazione della tradizione d’élite del centrocampo croato.
Una stella nasce sul palcoscenico internazionale
La prestazione non è passata inosservata. Sportske, un noto quotidiano sportivo croato, ha definito Sucic un “dono dal cielo”, lodando la sua maturità, creatività e l’energia instancabile in mezzo al campo. I complimenti sono arrivati da ogni parte, con tifosi e commentatori entusiasti delle sue capacità di lettura del gioco, pressing efficace e collegamento tra difesa e attacco.
Forse il paragone più lusinghiero è arrivato da Zidane in persona. Parlando dopo la partita, l’icona francese ha notato somiglianze tra Sucic e Modrić un elogio che vale doppio, provenendo da uno dei più grandi centrocampisti della storia del calcio. L’approvazione di Zidane aggiunge peso all’entusiasmo crescente attorno a Sucic, che molti ora vedono come l’erede naturale di Modrić nella nazionale croata.
Per un Paese che ha prodotto maestri del centrocampo come Modrić, Rakitić e Kovačić, è giusto che il prossimo nome destinato a portare avanti l’eredità stia già facendo parlare di sé a soli 21 anni.
Tifosi dell’Inter in attesa del debutto
La brillante prestazione internazionale di Sucic ha acceso l’entusiasmo tra i tifosi dell’Inter Milan. Dopo aver completato il trasferimento dalla Dinamo Zagabria all’inizio di questo mese, le aspettative sono altissime per il suo debutto con la maglia nerazzurra.
Con il Mondiale per Club FIFA alle porte, i tifosi non dovranno aspettare a lungo per vederlo in campo. La squadra è pronta a partire per il Nord America tra due giorni, dove affronterà alcune delle migliori squadre al mondo. In questa occasione, il nuovo allenatore Cristian Chivu dovrebbe concedere a Sucic il tanto atteso esordio.
Chivu, ex bandiera nerazzurra, è noto per apprezzare molto il gioco di Sucic. Secondo indiscrezioni dagli allenamenti, il tecnico romeno starebbe già lavorando da vicino con il giovane centrocampista per integrarlo nel sistema tattico dell’Inter. Alla luce della recente prestazione con la Croazia, è lecito aspettarsi che Sucic possa avere un ruolo importante già da subito.
Ponte tra due mondi calcistici
Il passaggio dalla Dinamo Zagabria all’Inter rappresenta un salto di qualità importante per Sucic, ma sembra essere perfettamente all’altezza. Alla Dinamo era conosciuto per la sua costanza e leadership nonostante la giovane età. Il trasferimento in Serie A segna non solo un cambio di campionato, ma anche di aspettative: non è più solo un talento promettente, ma viene già indicato come uno dei futuri grandi centrocampisti europei.
A 21 anni, Sucic incarna la fusione tra la tecnica raffinata tipica dei croati e la disciplina tattica richiesta in Serie A. Se gestito nel modo giusto, potrebbe diventare una colonna portante sia per il club che per la nazionale nei prossimi dieci anni.
Un futuro luminoso
Per la Croazia, l’emergere di Sucic arriva in un momento cruciale. Con Modrić verso il tramonto della sua carriera leggendaria, trovare un successore all’altezza è fondamentale. Anche se i paragoni con Modrić sono impegnativi, i primi segnali sono più che incoraggianti. Intelligenza, controllo e temperamento ci sono tutti per diventare un talento di livello mondiale.
Per l’Inter, averlo acquistato prima che il resto d’Europa se ne accorgesse potrebbe rivelarsi un colpo di genio. Con Chivu alla guida e una rosa dinamica a disposizione, il palcoscenico è pronto affinché Sucic cresca, si adatti e, infine, brilli sotto i riflettori.
Con l’avvicinarsi del Mondiale per Club FIFA, il nome che tutti dovrebbero tenere d’occhio è Petar Sucic. E se la sua ultima prestazione è un’indicazione, stiamo assistendo all’ascesa di una nuova stella del centrocampo destinata a diventare presto un nome familiare.
