Caos al Milan: Theo Hernandez esplode dopo la scioccante dichiarazione di Max Allegri su di lui!
La Nuova Era del Milan Inizia: Allegri Prende il Comando, il Mercato si Infiamma
Giovedì ha segnato un momento cruciale per il futuro dell’AC Milan. Il club ha annunciato ufficialmente il ritorno di Massimiliano Allegri come allenatore, con un contratto che potrebbe estendersi fino al 2029. L’accordo base è di due anni, con opzioni annuali legate alla vittoria dello Scudetto. Allegri non ha perso tempo: poche ore dopo l’annuncio, si è incontrato con il nuovo direttore sportivo Igli Tare per il primo vertice di mercato, con l’obiettivo di rimodellare rapidamente e con decisione la rosa.
In cima all’agenda: il futuro dei senatori rossoneri Mike Maignan, Rafael Leão e, soprattutto, Theo Hernandez. La situazione contrattuale del terzino francese è diventata un tema centrale. Il suo agente, Manuel Garcia Quilon, è stato visto a Casa Milan proprio nel giorno della presentazione di Allegri, segno della crescente urgenza. Hernandez ha ancora un contratto in essere, ma il rinnovo appare improbabile. Si parla di una richiesta di 8 milioni di euro netti a stagione, a fronte dell’offerta del club di circa 4 milioni, dopo una stagione ritenuta deludente. Un divario che lascia presagire l’addio.
La partenza è sempre più probabile, ma solo a fronte della giusta offerta. A gennaio, il Milan aveva rifiutato un’offerta di oltre 40 milioni di euro dal Como, respinta anche dallo stesso Hernandez. Ora, però, i sauditi dell’Al-Hilal sono alla finestra. Vogliono costruire una squadra competitiva per il Mondiale per Club e vedono in Hernandez un colpo da novanta. Hanno tempo fino al 10 giugno, data di chiusura della finestra speciale FIFA, per convincere il Milan e soprattutto il giocatore. Ed è proprio quest’ultimo aspetto il più complicato: a 27 anni, Hernandez potrebbe non essere pronto a lasciare il calcio europeo di alto livello. Molto dipenderà dall’eventuale arrivo di offerte da grandi club europei nel corso dell’estate.
Nel frattempo, anche la situazione di Maignan è oggetto di valutazione. Come Hernandez, anche il portiere francese ha un contratto in scadenza tra non molto, ma il Milan Allegri in testa vorrebbe trattenerlo. I colloqui riprenderanno presto: era stato trovato un accordo di massima da oltre 5 milioni di euro a stagione, ma i dubbi sulle prestazioni recenti e sulla sua condizione fisica hanno frenato l’entusiasmo della dirigenza. Se non si troverà un’intesa, la cessione sarà un’opzione, con la Premier League pronta a farsi avanti soprattutto il Manchester United, qualora decidesse di vendere André Onana.
Un giocatore il cui futuro non è in discussione è Rafael Leão. Allegri vuole costruire il nuovo Milan attorno al talento portoghese, che considera uno dei pochi capaci di fare davvero la differenza in Serie A. Il tecnico crede di poterlo aiutare a migliorare soprattutto sotto l’aspetto mentale e della continuità. Su una cosa il club è irremovibile: Leão non è in vendita.
Al di là dei big, Allegri e Tare hanno discusso anche del resto della rosa. Jimenez? Viene considerato più un’ala offensiva che un terzino puro, motivo per cui il Milan cercherà rinforzi su entrambe le fasce. Alexis Saelemaekers, di ritorno dalla Roma, piace ad Allegri per la sua duttilità e potrebbe restare.
In difesa, Allegri intravede potenzialità in Pavlovic, apprezzato per grinta e forza fisica. Tuttavia, con i dubbi sul futuro di Tomori e Thiaw, il Milan è intenzionato a intervenire anche al centro della difesa.
Con il Mondiale per Club alle porte e grandi ambizioni in campionato, il Milan si prepara a un’estate cruciale. La visione di Allegri sta già influenzando strategie di mercato e rinnovi. Ogni scelta da qui in avanti potrebbe definire il destino rossonero per gli anni a venire.
