Juventus e Napoli all’assalto dell’escluso del Manchester United
Sancho, oggi 25enne, è rientrato da un breve prestito al Chelsea, dove le speranze di una permanenza a lungo termine sono svanite quando il club londinese ha deciso di non proseguire con lui. Tornato a Manchester, la situazione non è cambiata: il nuovo allenatore Ruben Amorim non ha mostrato alcuna intenzione di reintegrarlo in rosa, chiarendo che l’inglese non rientra nei suoi piani tecnici. Tuttavia, per Sancho non è detta l’ultima parola. Una nuova avventura potrebbe aprirsi questa volta in Serie A.
Il Napoli è stato il primo a muoversi concretamente, contattando l’entourage del giocatore già la scorsa settimana. Il presidente Aurelio De Laurentiis, desideroso di rilanciare il club dopo una stagione travagliata, vede in Sancho un potenziale pilastro del nuovo reparto offensivo. Il suo intervento anticipato, secondo lui, offre al Napoli un vantaggio psicologico e un primo legame importante con il giocatore.
Ma la situazione si è complicata. Venerdì, infatti, la Juventus è entrata ufficialmente in corsa. Secondo quanto riportato dal noto giornalista Gianluca Di Marzio, i bianconeri hanno contattato direttamente il Manchester United per informarsi sui dettagli economici e contrattuali di un eventuale trasferimento. Una mossa rapida e strategica che ha aggiunto ulteriore pepe a una vicenda già molto seguita.
Mentre il Napoli continua a spingere con fiducia sul lavoro già avviato, la Juventus fa leva sul proprio prestigio storico e sulla visione del tecnico Igor Tudor per tentare il sorpasso. Tuttavia, per i bianconeri, l’eventuale arrivo di Sancho non è solo una questione di concorrenza sul mercato, ma anche di compatibilità tattica in un sistema già ricco di opzioni offensive.
Tudor, che predilige il modulo 3-4-2-1, utilizzerebbe verosimilmente Sancho in uno dei due ruoli alle spalle della punta centrale. Ma la concorrenza in quella zona del campo è agguerrita. Il talento turco Kenan Yildiz è ormai quasi intoccabile, mentre Francisco Conceição ha guadagnato sempre più spazio, meritandosi fiducia e forse una permanenza definitiva.
A complicare il quadro ci sono anche Teun Koopmeiners e Nico González , entrambi giocatori di qualità e duttili, che nonostante stagioni altalenanti restano alternative solide e affidabili. Inserire un profilo come quello di Sancho richiederebbe inevitabilmente modifiche tattiche e potrebbe persino innescare ulteriori movimenti sul mercato.
Nonostante ciò, il fascino di un Sancho rigenerato capace magari di ritrovare lo smalto dei tempi di Dortmund in un campionato più creativo e meno pressante resta molto forte. Entrambe le società lo considerano un colpo a basso rischio e alto potenziale. Per il giocatore, un nuovo inizio in Italia, lontano dalla pressione mediatica inglese e con due top club pronti ad accoglierlo, potrebbe rappresentare l’occasione perfetta per rilanciarsi.
Ad oggi, la sfida tra Juventus e Napoli non è solo una corsa al mercato: è un messaggio chiaro di ambizione. E l’esito di questo duello potrebbe riscrivere gli equilibri offensivi della squadra vincente.
